Media1h
Cilindro di frico con sfregolos di mais e salsa Montasio
SALSA Bollire la panna e il latte, versare la ricotta, poi con un mixer frullare e aggiungere i formaggi. Continuare a mescolare …
Formaggio DOP tipico del Friuli Venezia Giulia
e del veneto Orientale, la sua stagionatura varia
da un minimo di 2 mesi a 24 mesi ed oltre.
La lunga stagionatura fa sì che ognuno possa
trovare la tipologia più adatta ai propri gusti.
Consistente Pasta semidura Saporito
Questo formaggio che ha ottenuto il riconoscimento della DOP nel 1996, ma che veniva tutelato ufficialmente fin dal 1955, viene prodotto, come da Disciplinare, in tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia ed in Veneto nelle province di Belluno e Treviso e in parte di quelle di Padova e Venezia. La sua origine viene fatta risalire ancora al 1200 quando i monaci dell’Abbazia di Moggio Udinese, che sorgeva per l’appunto sull’altipiano del Montasio, osservando i metodi usati nelle casere che punteggiavano i pascoli di montagna affinarono le tecniche di produzione di quest’ottimo formaggio, stabilendo la ricetta che viene seguita ancor oggi.
Il latte viene trasformato in formaggio utilizzando delle tecniche “morbide”, che non causano sconvolgimento particolare alla flora microbica e batterica originale, questo per favorire la moltiplicazione dei fermenti naturali del latte, che risultano essere propri della zona di produzione, delle razze bovine e dei fieni utilizzati. La tecnologia classica di lavorazione prevede che il latte sia posto in caldaie, normalmente di rame, si aggiunga quindi il lattoinnesto, si porti il tutto ad una temperatura di 32/34°, e infine si aggiunga il caglio. Dopodiché la massa gelatinosa viene tagliata utilizzando un apposito strumento, la lira (nome che gli deriva dalla forma simile all’omonimo strumento). I granuli ottenuti hanno le dimensioni di un chicco di riso. Si inizia quindi la fase di riscaldamento in cui la temperatura della massa viene portata a 44-46°. Sempre rimestando, si svolge poi la cottura - o spinatura - fuori fuoco, fondamentale per ottenere un rassodamento, con espulsione del siero, dal chicco di cagliata. Dopo 20-30 minuti si procede all’estrazione del Montasio con apposite tele. Le forme si pongono nelle caratteristiche “fascere” che riproducono il marchio di origine e la data di produzione; quindi, si pressano per sgrondare il siero e dargli la caratteristica forma. Dopo circa 24 ore il formaggio viene posto in salamoia per un periodo
di 48 ore circa. Dopo questo periodo, il formaggio subisce un’ultima salatura a secco e quindi viene posto nei magazzini a stagionare.
Il Montasio si può gustare fresco, semistagionato o vecchio e il suo sapore varia con la stagionatura, da quello tipicamente latteo delle forme più giovani, a quello piccante dello stravecchio, come pure la consistenza da morbida diventa friabile, rendendolo consigliabile anche da grattugia.
Latte Crudo - Normalmente prodotto con latte termizzato il Disciplinare ne consente anche la realizzazione a latte crudo, versione che esalta profumi e caratteristiche della selezionata materia prima impiegata.
Ingredienti:
LATTE vaccino, sale, caglio, fermenti lattici. Crosta non edibile.
Allergeni alimentari:
Latte.
Aspetto:
La crosta è liscia, regolare consistente ma elastica con il marchio impresso in continuo sulla scalzo. La pasta è compatta con leggera occhiatura di colore paglierino, diventa più friabile con il proseguo della stagionatura.
Sapore/Odore:
Il profumo è delicato, lievemente erbaceo, latteo nel prodotto fresco, più intenso e aromatico da invecchiato. Il sapore è ricco e gradevole da fresco, più intenso e piccante se invecchiato.
Maturazione:
La stagionatura può variare da 60 giorni (fresco) a 120 giorni (mezzano) o oltre (vecchio e stravecchio).
Caratteristiche fisiche:
Formaggio a pasta cotta dalla forma cilindrica con scalzo basso (massimo 8 cm) con peso medio 6 – 8 kg.
Media1h
SALSA Bollire la panna e il latte, versare la ricotta, poi con un mixer frullare e aggiungere i formaggi. Continuare a mescolare …
Facile45 minuti
Sfilettare le sogliole, far bollire le lische delle sogliole e passare il tutto su un’altra pentola. Far sciogliere il burro, quindi …
Facile1 ora
Tritare la cipolla, la pancetta e l’aglio e rosolarli in una padella. Quindi aggiungere gli spinaci tagliati sottili e cuocere …
Facile1 ora
Sciogliere il Montasio a bagnomaria con la panna quindi lasciar raffreddare. Lessare le castagne nel latte e incorporare nel formaggio fuso …
Facile1 ora
Per la realizzazione del piatto come prima cosa battere le scaloppine molto sottili, al centro sistemare una manciata di cubetti …
Media45 minuti
La preparazione è abbastanza semplice, si comincia facendo rosolare la pancetta tagliata a cubetti in una padella con un filo …
Facile1 ora
Ammollare il pane con il latte, aggiungere la farina e le uova, impastare bene e aggiungere parmigiano e pane grattugiato. Formare …
Facile90 minuti
Lavare, tagliare a metà nel senso della lunghezza, privare del torsolo e quindi scavare con un cucchiaio le pere (per evitare …
Facile15 minuti
Tagliare a fette, salare e grigliare le zucchine, la melanzana e il peperone. Nel frattempo con il Montasio DOP grattugiato preparare …
Media45 minuti
Cuocere gli asparagi in un tegame con una noce di burro, tenendone da parte circa un quinto e poi aggiungere …
Media60 minuti
Tirare la pasta sfoglia, ricavare quattro tortini del diametro di circa 10 cm. Cuocerli al forno a 180° fino a …
Facile1 ora
Rosolare in una padella la cipolla, la pancetta e l’aglio precedentemente tritati. Aggiungere gli spinaci tagliati sottili e cuocere il …
Facile90 minuti
In una ciotola setacciare le farine con il lievito, il sale e il bicarbonato. A parte sbattere l’uovo con il …